Il Presepe

Nella piazza Domenico Belmonte, di fronte alla Chiesa Parrocchiale di Gazzelli, alcuni scalini di pietra conducono in un vecchio frantoio. All’interno, durante il periodo natalizio, il visitatore viene accolto dai ronzii di centinaia di piccoli ingranaggi.

Le statuine meccanizzate di contadini, pastori, giocatori di carte, frantoiani, donne che lavano i panni o che cardano la lana si animano nella penombra di questo impressionante presepe, realizzato dall’indimenticato Gianni Venturin. Alla luce soffusa del crepuscolo, oppure sotto le stelle di una notte magica, le figurine sembrano prendere vita, non solo all’interno di scene della quotidianità contadina, ma anche muovendosi in ricostruzioni fedeli dell’abitato odierno di Gazzelli, andando a costruire un specchio che ci mostra chi eravamo un tempo e chi siamo diventati oggi.

Ultimo aggiornamento

29 Maggio 2024, 10:57